Un giornale e la sua storia
E’ il 16 dicembre 1878 quando esce nelle edicole di Roma il primo numero del Messaggiero , allegato al quotidiano “Fanfulla“. Fondatore è il milanese Luigi Cesana. La “i” viene cancellata dopo due mesi, e la testata rimane invariata da allora. Prima redazione, una scuderia a via del Seminario 87. A raccontare la storia dei 140 anni del quotidiano capitolino – che sono quelli della storia di Roma Capitale del Regno d’Italia, e poi dell’Italia repubblicana – è lo Speciale Il Messaggero 140 anni di notizie , che Rai Cultura propone questa sera alle 19.00 su Rai Storia.
Il Direttore
In un’ intervista esclusiva, il direttore del Messaggero Virman Cusenza ripercorre la vita del giornale e le vicende che hanno l’animata, partendo dalla definizione che nel 1941 Vitaliano Brancati e Leo Longanesi – nel “Piccolo Dizionario Borghese” – diedero de Il Messaggero: “sarà il giornale dei portieri, ma…“, alludendo al peso che aveva assunto a livello nazionale.
Le prese di posizione
Gli anni del miracolo economico, e quelli della contestazione, vedono un Messaggero rivoluzionato nella grafica e nei contenuti, come la presa di posizione a favore del divorzio, per il referendum del 1974. E nel giugno del 1996 l’imprenditore romano Francesco Gaetano Caltagirone acquista il Messaggero . E’ l’inizio di una storia che continua: “Il Messaggero aspira ad essere la casa dei romani, ma anche il loro difensore civico, con un occhio critico sulla realtà italiana“, conclude il direttore Virman Cusenza.